INCONTRIAMOCI IN VESPA A PORDENEONE 2022
MEMORIAL ILARIO SARTOR
70° Anniversario dalla fondazione del Vespa Club Pordenone
Tappa del Campionato Turistico Nazionale Numeri da Record per l’evento che si è svolto nel fine settimana del 15 e 16 ottobre organizzato dal Vespa Club Pordenone. Il “21° Raduno Nazionale Incontriamoci in Vespa a Pordenone” è anche Tappa del Campionato Turistico Nazionale ed è intitolato anche “Memorial Ilario Sartor”, storico ed attivo socio, che per decenni ha sostenuto e dedicato il suo impegno alla causa della “Vespa Pordenonese” ha davvero fatto il botto!
A rendere ancora più magico l’evento è stato il concomitante festeggiamento del 70° Anniversario dalla nascita del Club, numero tondo, significativo, profondamente sentito da soci ed amministrazione comunale…un compleanno importante, che narra una storia ricca di eventi, vicende, persone, partecipazioni e riconoscimenti, sportivi e turistici.Correva infatti il 1952 quando la signora Ernestina Silvestri mitica pioniera del marchio Piaggio in Friuli, favorì con il suo entusiasmo la nascita del Vespa Club Pordenone sulle sponde del fiume Noncello.
Dopo anni di stop, la scommessa è stata grande, decidendo di organizzare un incontro articolato su due giornate, con relativi percorsi turistici in vespa e programma enogastronomico annesso. Cosa dire, la scelta ha premiato il coraggio e la passione del direttivo organizzatore e l’apprezzamento del popolo vespistico nazionale ed internazionale parla chiaro. Oltre 70 Club partecipanti, provenienti da ben 17 regioni italiane e da ben 5 nazioni straniere (Austria, Ungheria, Belgio, Inghilterra, Germania) hanno reso questa giornata speciale, condivisiva, emozionante, alla portata di tutti, piloti, appassionati e curiosi di passaggio per le vie del centro storico.
Oltre 100 pernottamenti di una e due notti hanno anche favorito l’indotto turistico della nostra Pordenone, che si è meravigliosamente rivelata agli occhi di chi non la conosceva.
Sabato 15 ottobre, oltre 90 vespe hanno popolato la centralissima Piazza XX Settembre di Pordenone, dando vita ad uno spettacolo degno di nota. Rumori, colori, dialetti italiani e lingue straniere si sono unite in quello che viene definito lo “Spirito Vespistico”, coesivo, sereno e caratterizzato dal desiderio di trascorrere felicemente del tempo assieme. Abbracci emozionanti e foto ricordo l’hanno fatta da padrona…da li a poco siamo partiti, per un piccolo tour sulle colorate colline di Stevenà di Caneva, alla ricerca della tanto famosa “Big Bench #190”, ovvero la tanto chiacchierata panchina gigante, dove un’inattesa giornata tersa, ci ha regalato panorami mozzafiato sulla pianura pordenonese. A seguire la partenza per Caneva, dove l’amministrazione comunale ci ha concesso la sosta nella centralissima piazza del paese. Un ottimo aperitivo a cura del Vespa Club ha allietato il pomeriggio degli ospiti e da li a poco la carovana si è rimessa in moto verso Pordenone, dov’era prevista la cena di gruppo presso il Metrò Pub. Un gruppo affiatato ed una cena al ritmo di musica lasciava presagire l’arrivo di una domenica spettacolare…l’emozione era davvero tanta!
Domenica 16 ottobre…è il giorno del raduno! Via della Santissima ed il suggestivo ponte di Adamo ed Eva, con il loro grande effetto scenico, sono stati il punto ufficiale di ritrovo. Tantissimi i visitatori, letteralmente catturati dalle intramontabili linee delle vespe “faro basso" degli anni 50, posizionate in modo ammirevole sul ponte, come a voler dare il loro personale benvenuto a tutte le persone in arrivo. Ben 400 le vespe partecipanti, come damigelle d'onore parcheggiate ai piedi dell'antica pieve della Santissima fin dalle prime ore del mattino, per celebrare con grande sfarzo i 70 anni della propria storia associativa. Dopo il primo saluto ai partecipanti con una buna colazione presso gli storici bar "Al Municipio" e “Bar Victory” è stata la presenza del Comune, con le parole entusiastiche dell’Assessore allo Sport Walter De Bortoli, peraltro appassionato e praticante vespista doc, ha dato ulteriore lustro all’evento, a farci sentire parte integrante di questa meravigliosa città, della quale portiamo il logo nel cuore, nello scudo delle nostre vespe e di cui andiamo profondamente fieri.
Finalmente pronti, era il momento: i motori sono stati accesi all'unisono, con l'immancabile coreografia creta dalla "miscela al 2%". Tanti, tantissimi gli applausi per le vie del centro al corteo di vespe che non finiva mai.I più sorpresi sono stati gli amici vespisti giunti dall'Ungheria, dall'Austria, dalla Germania, dal Belgio dall'Inghilterra e da ben 17 regioni italiane, che per primi non si sarebbero aspettanti una così grande numero di partecipanti ed una così grande manifestazione di affetto verso questo club.Un vero e proprio raduno internazionale che ha ben ripagato gli organizzatori, ed i tanti volontari che hanno permesso uno svolgimento ordinato ed un tragitto precorso in piena sicurezza. La pianura pordenonese, baciata da una ottobrata come da anni non si vedeva ha ben presto lasciato il posto alle prime colline, splendida cornice naturale alle Prealpi, per poi giungere alla sosta di metà strada di Caneva, presso le sorgenti smeraldine del Livenza, fiume sempre amato dalla Serenissima repubblica di Venezia. Ristoro ben fornito e graditissimo da tutti a cura del Vespa Club Pordenone e poi l’ultimo tratto di strada, verso il ristornate “El Mordisco” di Polcenigo.
E’ stato un pranzo dell'amicizia”, coronato da premiazioni e riconoscimenti per tutti partecipanti. Nel nel tardo pomeriggio non è stato facile lasciarci, anche se il ricordo donato a tutti VC presenti ha reso più stringente l'auspicio di ritrovarci tutti al prossimo raduno di Pordenone.Un momento particolare ed una raccolta fondi dedicati alla “Sindrome di Rett” hanno avvalorato ulteriormente queste due splendide giornate, rafforzando il valore sociale delle nostre manifestazioni e dei partecipanti tutti.
Cosa dire ancora…la coesione di questo enorme splendido gruppo riunitosi per il 21°Raduno del Vespa Club Pordenone fa presagire ad un futuro sempre più partecipato e ricco di momenti di condivisione, alla portata di tutti e soprattutto con l’intento di donare piacere e serenità.Tante le foto fatte, grande è stata la selezione, ma ogni scatto racchiude uno momento, uno sguardo, un’emozione, che non è stato semplice riassumere in poche immagini!
Un ringraziamento sentito! Con stima e affetto, auguriamo a tutti buona strada!
Vespa Club Pordenone